I criteri di valutazione dei fornitori: come migliorare la catena di approvvigionamento
I criteri di valutazione dei fornitori: come migliorare la catena di approvvigionamento
La valutazione dei fornitori è un processo strategico per tutte le aziende che mirano a mantenere elevati standard di efficienza, qualità e competitività nella propria catena di approvvigionamento.
Un sistema di valutazione efficace consente non solo di selezionare i partner più affidabili, ma anche di gestire in modo proattivo i rapporti esistenti, riducendo i rischi e ottimizzando le performance operative.
Perché è importante valutare i fornitori?
Un’analisi accurata delle performance dei fornitori aiuta le aziende a:
- Identificare potenziali rischi legati a problemi di qualità o ritardi nelle consegne;
- Adottare azioni preventive o correttive per migliorare la gestione della supply chain;
- Ottimizzare i costi attraverso una maggiore efficienza operativa;
- Migliorare la qualità del prodotto finale e garantire la puntualità delle consegne, due fattori chiave per la soddisfazione del cliente.
Definire e applicare criteri di valutazione chiari e misurabili è fondamentale per costruire un sistema di gestione dei fornitori solido, sostenibile e capace di supportare la crescita aziendale nel lungo termine.
Come creare una checklist efficace per la valutazione dei fornitori?
Un modello ampiamente adottato per la valutazione dei fornitori si basa sul principio QCD (Quality, Cost, Delivery), che analizza le performance secondo tre dimensioni fondamentali:
1. Qualità (Quality)
Misura la conformità agli standard, l'affidabilità del prodotto o servizio e l'efficacia dei processi di controllo qualità.
Indicatori chiave:
- Tasso di non conformità
- Tempi medi di risposta ai reclami
- Percentuale di resi
2. Costo (Cost)
Considera non solo il prezzo d’acquisto, ma anche i costi nascosti associati a inefficienze, ritardi o problemi di qualità.
Indicatori chiave:
- Costo per unità
- Costo gestione dei reclami e delle non conformità
- Costi logistici aggiuntivi
3. Consegna (Delivery)
Analizza la puntualità delle consegne, la flessibilità nel gestire variazioni di volume o urgenze e la capacità di rispettare le scadenze concordate.
Indicatori chiave:
- Percentuale di ordini consegnati puntualmente
- Lead time medio
- Affidabilità logistica
Come scegliere i KPI?
Ogni azienda ha obiettivi diversi e priorità specifiche. Per questo motivo è essenziale definire KPI (Key Performance Indicators) personalizzati, che riflettano le esigenze strategiche del business.
Tuttavia, queste esigenze possono evolversi nel tempo, rendendo necessario un aggiornamento periodico dei KPI per garantire che restino allineati alle nuove sfide e opportunità di mercatoMonitorare le performance dei fornitori nel tempo, evidenziando trend e aree di miglioramento;
- Monitorare le performance dei fornitori nel tempo, evidenziando trend e aree di miglioramento;
- Intervenire tempestivamente in caso di criticità, riducendo il rischio operativo;
- Supportare decisioni strategiche basate su dati concreti e misurabili, anziché su impressioni soggettive
Poiché il contesto aziendale e le condizioni di mercato possono cambiare, è fondamentale riesaminare e adattare periodicamente i KPI per mantenere il sistema di valutazione sempre efficace e pertinente. Una checklist integrata con KPI personalizzati e aggiornabili diventa così uno strumento strategico per migliorare la resilienza e la competitività della supply chain.
Perché è importante attribuire pesi specifici agli indicatori?
Per ottenere una valutazione ancora più precisa e personalizzata, è possibile associare un peso specifico a ciascun indicatore, in base alla sua rilevanza rispetto agli obiettivi aziendali. Ad esempio, un’azienda del settore alimentare potrebbe dare maggiore importanza alla qualità, mentre una società di e-commerce potrebbe privilegiare la puntualità delle consegne.
Allo stesso modo, anche le tre dimensioni principali del modello QCD (Qualità, Costo, Consegna) possono avere pesi differenti. La definizione di questi pesi consente di allineare la valutazione dei fornitori con le priorità strategiche dell’azienda, offrendo una visione più chiara e mirata delle performance complessive.
AYAMA: La soluzione software per la gestione completa della valutazione fornitori
Per supportare le aziende in questa gestione complessa, AYAMA Valutazione e Qualifica Fornitori fornisce una soluzione software integrata, che consente di automatizzare, strutturare e ottimizzare l’intero processo di valutazione, garantendo un controllo rigoroso e continuo delle performance dei fornitori.
Con AYAMA, le aziende possono creare e gestire in modo efficiente il processo di valutazione dei fornitori, grazie a un sistema flessibile e altamente personalizzabile.
In particolare, il software permette di:
Definire le aree di valutazione
- Strutturare la valutazione secondo una logica QCD (Quality, Cost, Delivery), considerando parametri chiave per la gestione dei fornitori.
- Personalizzare le aree di analisi in base alle esigenze aziendali, integrando criteri di sostenibilità, innovazione e conformità normativa.
Identificare i parametri di valutazione e i singoli pesi da attribuire
- Selezionare metriche specifiche per ogni categoria di fornitore, assegnando pesi differenziati in base alla loro importanza strategica.
- Adattare i criteri di valutazione alle diverse tipologie di materiali, componenti o servizi acquistati.
Elaborare i dati con acquisizione da più fonti aziendali
- Integrare informazioni provenienti da sistemi ERP, MES, QMS e altre piattaforme aziendali, per una valutazione completa e accurata.
- Automatizzare la raccolta e l’analisi dei dati, eliminando il rischio di errori manuali e garantendo una gestione più fluida
Effettuare la valutazione con obiettivi specifici per fornitore e categoria
- Confrontare le performance di ogni fornitore con benchmark predefiniti, individuando punti di forza e criticità.
- Impostare obiettivi mirati e strategie di miglioramento, supportando un processo di selezione più trasparente e strutturato
Aggiornare i punteggi attribuiti ai fornitori per la qualifica periodica
- Monitorare costantemente le prestazioni e aggiornare automaticamente i punteggi di valutazione.
- Garantire che ogni fornitore rispetti i requisiti aziendali nel tempo, facilitando eventuali decisioni di qualifica o sostituzione.
Comunicare i risultati agli enti aziendali coinvolti
- Condividere le valutazioni con i reparti interessati, come acquisti, qualità e supply chain, per una gestione integrata del fornitore.
- Inviare notifiche automatiche per segnalare eventuali criticità o richieste di intervento.
- Monitoraggio continuo e ottimizzazione della supply chain
AYAMA non si limita alla sola valutazione iniziale dei fornitori, ma garantisce un monitoraggio costante delle loro performance, consentendo alle aziende di:
- Identificare i fornitori più affidabili e consolidare collaborazioni strategiche.
- Prevenire rischi operativi, riducendo i problemi legati a ritardi, qualità scadente o variazioni nei costi.
- Pianificare azioni di miglioramento, grazie a una visione chiara delle prestazioni nel tempo.
- Ottenere report dettagliati e notifiche automatiche, per mantenere il management costantemente informato.
