La calcolatrice nutrizionale a servizio dei formulatori di R&D

Il Regolamento UE 1169/11 è entrato in vigore ormai già da nove anni, e dal dicembre 2016 tutti gli OSA hanno dovuto provvedere a inserire la dichiarazione nutrizionale sull’etichetta dei propri prodotti, ricorrendo ad analisi di laboratori o a calcoli aritmetici (fogli Excel, software specifici) o affidandosi a consulenti riconosciuti.

Tale norma ha colpito molti prodotti food presenti nel mercato, lasciando immuni solo quelli realizzati da piccoli produttori che rispettano determinate condizioni.

Il consumatore in questi circa tre anni ha iniziato a imparare a leggere e verificare i dati presenti in etichetta, ponendo attenzione sia a quanto riportato nella lista ingredienti (è ancora di attualità tutto il clamore sull’utilizzo di determinati olii vegetali) che nelle tabelle nutrizionali.

Le tabelle nutrizionali stanno diventando, come era negli intenti del legislatore europeo, uno strumento per orientare le scelte alimentari verso prodotti più dietetici e salutistici perché consentono di valutare la quantità (elaborazione su 100g) e la qualità (grassi e grassi saturi) dei nutrizionali presenti.

E gli OSA, come hanno saputo gestire e cogliere le nuove opportunità offerte da questo regolamento comunitario?

Taluni sicuramente in modo passivo, semplicemente valutando questo nuovo obbligo come un semplice atto burocratico da assolvere, altri invece cogliendo l’opportunità di offrire al proprio consumatore prodotti in linea con le sue aspettative alimentari in termini salutistici che calorici.

L’esigenza di apportare modifiche ai profili nutrizionali è ancora più sentita per i prodotti destinati ai mercati esteri, dove accanto all’etichetta prevista dal regolamento comunitario, è richiesta l’apposizione di etichette a semafori (FOP -Front of Packaging) che non sempre valorizzano gli articoli della cucina italiana.

Per facilitare l’attività di progettazione di nuovi prodotti aventi specifici obiettivi nutrizionali, alcuni importanti clienti hanno richiesto di poter monitorare le variazioni dei valori nutrizionali  e dei dati energetici (kJ e kcal) a seguito delle modifiche apportate alla distinta base, sia in termini di quantità che di componenti utilizzati.

E’ stata quindi attivata, nel modulo software AYAMA Ricerca & Sviluppo la “calcolatrice nutrizionale” che in tempo reale calcola e visualizza i dati previsti dal Reg. UE 1169/11. Lo strumento risponde efficacemente alla domanda dei formulatori "what if… ", lasciando la possibilità agli utenti di provare tutte le combinazioni di loro interesse.

La “calcolatrice nutrizionale” è un importante supporto informatico soprattutto per i progetti di ricerca & sviluppo relativi alla formulazione e realizzazione di prodotti per terzi (private label), dove nei contratti possono essere stabiliti i range all’interno dei quali i valori nutrizionali devono collocarsi.

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