Ecco i focus ICT per il 2019: Investimento in Software - Cloud - Gestione del Dato
Secondo la fotografia scattata da Assintel, in collaborazione con Cfmt (Centro di Formazione Management del Terziario) e Idc Italia, a fare da padrone nel 2019 saranno gli investimenti in software – stimati a +5%.
Daniela Rao, senior Director research and consulting di Idc Italia sottolinea che “le iniziative di trasformazione digitale rappresentano un fattore di spinta per gli investimenti delle aziende italiane e richiedono il coordinamento di numerose e diversificate risorse – economiche, umane e tecnologiche- nonché l’integrazione e lo sviluppo di nuovi processi che si estendono al di là dei confini consolidati dell’azienda”.
Continua Giorgio Rapari, Presidente Assintel: “Per cogliere in pieno i benefici macro-economici della trasformazione digitale occorre creare condizioni di contesto che incentivino sia la collaborazione, sia una governance del processo – commenta
Il Cloud cresce
“Il trend complessivo continua ad evidenziare da un lato il continuo e costante calo degli investimenti delle aziende italiane in quello che viene definito l’Ict tradizionale, che comprende gli investimenti per il mantenimento dell’infrastruttura Ict senza grandi progetti evolutivi in ottica di trasformazione digitale, dall’altro il mercato risulta più vivace e cresce a tassi molto sostenuti focalizzato sulle tecnologie più innovative che vanno dal cloud all’Internet of things.
In questo contesto, le tecnologie che nel 2019 maggiormente caratterizzeranno l’andamento della spesa Ict in Italia sono riconducibili all’evoluzione della Terza Piattaforma e degli Acceleratori dell’Innovazione”, sottolinea Assintel.
Il cloud sta esercitando un’influenza sempre più importante nel dare una forma nuova alla struttura della filiera e alle relazioni industriali.
Gli effetti del cloud però finora si sono manifestati in modo significativo nel segmento delle grandi Imprese, anche se il processo di diffusione sta cominciando ad abbracciare uno spazio sempre più grande, raggiungendo anche le Pmi.
Raccogli, analizza, processa, decidi
In crescita anche la spesa in soluzioni per analizzare e processare i dati, ossia per trasformarli in informazioni a valore aggiunto: “Le realtà italiane si stanno sempre più orientando verso l’adozione di soluzioni di Big Data e Analytics, che nel 2019 catalizzeranno oltre 400 milioni di euro di investimenti con una crescita del +17% sull’anno in corso”, annuncia Assintel.
Archiviazione, gestione e analisi del dato sono le principali sfide che anche le aziende italiane devono affrontare oggi e ancor di più nel corso dei prossimi anni, soprattutto tenendo in considerazione la crescita del volume globale dei dati alla cifra record di 163 zettabyte nel 2025.
In questo contesto, diventa quindi fondamentale dotarsi di soluzioni in grado di gestire in modo dinamico e proattivo i dati aziendali.