Il packaging deve rispondere a diverse esigenze

• rendere i prodotti facili e veloci all’uso
• mantenerli integri
• igienicamente protetti
• poter dosare meglio le quantità e poterli richiudere in modo sicuro

Più del 50% del settore packaging ha come protagonista la plastica, impiegata sotto forma di borse, buste, confezioni, scatole, bottiglie, ecc. Per le bevande il PET è il materiale più utilizzato, in particolare per l’acqua, e in misura minore per le bibite analcoliche.

L’incremento esponenziale degli ultimi anni nel mercato degli acquisti online, ha fatto lievitare sensibilmente l’uso del cartotecnico come tipologia di packaging preferita per indumenti, gadget e oggetti delle più svariate categorie merceologiche.

Sempre presente tra i materiali più sfruttati vi sono anche i metalli, principalmente in formato lattina, ma anche come contenitori per alimenti. L’imballaggio d’elezione per i prodotti di fascia alta resta ancora il vetro, nello specifico per l’industria delle bevande (vino, birra e superalcolici), potenzialmente più scomodo perché fragile, ma senza dubbio sicuro, igienico e riciclabile.

Un segmento molto promettente è infine quello degli imballaggi eco-sostenibili, grazie alla richiesta di soluzioni innovative che rispettino l’ambiente. 

Si può capire quindi come un sistema informatizzato possa rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione per poter rispondere alla domanda dei consumatori e dei clienti.