R&D e laboratorio di prove, due mondi in continuo dialogo
Nelle fasi di industrializzazione dei nuovi prodotti (NPD – New Product Development) il laboratorio di prove interne è coinvolto nella verifica dei parametri chimico/fisici, nello studio della sua shelf life o delle sue performance nel tempo (prove di stress e di usura) al fine di verificarne la conformità agli standard di qualità aziendali o per coadiuvare i formulatori nella individuazione delle cause che rendono il prodotto non soddisfacente.
Ecco quanto scrive Alberto Galgano nel testo del 1993 "La Qualità totale":
“Lo sviluppo di un nuovo prodotto e la definizione delle attività di Quality Assurance per il prodotto stesso sono due facce di una stessa medaglia. Esse sono strettamente compenetrate fra loro e devono progredire di pari passo.”…”Sul piano operativo occorre progettare e implementare un sistema per l’Assicurazione della qualità durante lo sviluppo e la progettazione dei nuovi prodotti.”
Da ciò emerge con chiarezza che il processo di ideazione di un prodotto non può presciendere dalla capacità dell'organizzazione di verificare, in ogni fase del ciclo di vita del prodotto, l'aderenza agli standard previsti in fase di progettazione.
Per il laboratorio di prove cosa implica tutto ciò?
- accettare campioni provenienti dall’area R&D
- definire e pianificare le prove concordate
- provvedere alla loro esecuzione e alla comunicazione dei dati al richiedente
- coadiuvare i colleghi della funzione R&D nella risoluzione di eventuali problemi
E per gli operatori della Ricerca e Sviluppo?
- avere delle procedure definite per lo scambio di richieste e dati
- disporre di un archivio di dati storici per rivedere gli esiti registrati di situazioni similari
- corredare il prodotto in rilascio di tutte le prove eseguite e dei risultati ottenuti
- monitorare costantemente il prodotto nel suo ciclo di vita
La piattaforma software AYAMA, completa delle funzioni per la gestione dei processi di R&D e del laboratorio di prove interno, consente di gestire il dialogo fra i due enti aziendali al fine di agevolare le attività di pianificazione delle richieste relative allo studio dei nuovi prodotti.
E’ evidente che la richiesta di prove nei periodi con meno carichi di lavoro per il laboratorio può portare benefici ad entrambi gli enti aziendali: minori tempi di attesa per i formulatori, ottimizzazione dei picchi di lavoro del laboratorio.
Ma le attività di comunicazione non finiscono qui: in diverse realtà industriali informatizzate con il software AYAMA, i formulatori di R&D, al rilascio del nuovo prodotto, concordano con i colleghi del controllo qualità il piano dei test e dei controlli che deve essere attivato per la verifica periodica del nuovo articolo nel tempo. In questi contesti, la determinazione del piano dei controlli è una delle attività che deve essere eseguita prima del rilascio definitivo del prodotto nel mercato.
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Soluzioni software AYAMA collegate:
Laboratorio di Controllo Qualità
Ricerca & Sviluppo (New Product Development)