Gestire l’innovazione per renderla profittevole
Articolo pubblicato su Gusto - speciale TUTTOFOOD 2021 - del 16 ottobre 2021
La strategicità dell’innovazione nelle aziende passa per la gestione e il monitoraggio delle variabili fondamentali del processo: tempi, costi e risorse umane da coinvolgere
Lucrezia Gennari
Innovare è un mantra per sopravvivere e per crescere. Non definire con chiarezza le variabili coinvolte e non monitorarle con attenzione, può portare a uno spreco di risorse non più sostenibile in un periodo come questo. Ogni progetto deve avere obiettivi chiari sia in termini di risultati ottenibili che di risorse necessarie per raggiungerli: sbagliare tempi e costi è infatti un lusso che le aziende non possono permettersi per non gravare ulteriormente sui bilanci del periodo.
Abbiamo intervistato Pier Antonio Meneghetti, ceo della softwarehouse VIDA Srl che con il software AYAMA è uno dei principali player tecnologici, specializzata in soluzioni software per la gestione delle aree R&D – Laboratorio – Controllo e Assicurazione Qualità.
Nei momenti difficili la migliore arma a disposizione delle aziende è l’innovazione. Qual è la sua opinione a riguardo?
«Certamente bisogna innovare per cogliere tutte le opportunità che il mercato esprime, anche in modo latente, al fine di cercare di garantire i parametri economici e finanziari necessari alla sopravvivenza e alla crescita dell’azienda. Ma per rendere l’innovazione profittevole le aziende devono anche dotarsi degli strumenti tecnologici adeguati».
Non a caso sempre più spesso si parla di gestione metodologica dei processi di Ricerca&Sviluppo e sulla necessità di avere un sistema di tracciamento di tutto il processo che va dall’ideazione (concept) alla progettazione fino ad arrivare al rilascio e al controllo del prodotto immesso nel mercato. Come stanno affrontando i vostri clienti questo aspetto?
«I nostri clienti (del comparto alimentare e non) sentono sempre più l’esigenza di adottare software idonei a gestire le diverse fasi legate alla complessa gestione del portafoglio progetti con lo scopo di creare una base comune dove tutti gli attori del processo (marketing, commerciali, formulatori di R&D, responsabili impianti ecc.) possano condividere obiettivi, vincoli, risultati e tempi. Il tracciamento, opportunamente gestito, consente di definire momenti di verifica (gate) per consentire la valutazione/rivalutazione dei benefici e dei costi opportunità legati al proseguimento e al rilascio del prodotto.
Talvolta è assai più ragionevole abbandonare o parcheggiare un progetto rispetto ai benefici che possono derivare dal suo proseguimento e/o rilascio nel mercato. Un cambio improvviso degli scenari competitivi o l’individuazione di costi non emersi nelle fasi preliminari rappresentano momenti fondamentali per decidere di abbandonare, magari in modo provvisorio, un progetto non più congruente con le esigenze aziendali».
Come si attua questo processo nelle Aziende del settore Food&Beverage?
«Mediante la nostra soluzione software AYAMA, le aziende del comparto Food&Beverage possono definire tutto il processo autorizzativo e decisionale legato alle fasi del progetto, visualizzabile anche con sistemi Gantt, nonché avere a disposizione strumenti e funzioni per lo svolgimento delle fasi operative, volte allo studio dei nuovi prodotti, sia dal punto di vista dei profili nutrizionali e allergenici che dei costi diretti e indiretti legati al prodotto in esame.
Queste valutazioni consentono loro, già nelle fasi operative, di disporre dei riscontri importanti sulla possibilità da parte del nuovo prodotto di soddisfare due esigenze primarie del prodotto (costi di produzione e dati visualizzati in etichetta)».
Quanto importanti sono i sistemi di panel test?
«Sono fondamentali. Sia per le valutazioni delle scelte sul nuovo o variato prodotto, sia per valutare l’impatto delle decisioni lungo tutto il ciclo di vita del prodotto stesso o rispetto ai prodotti della concorrenza.
La nostra esperienza nel settore alimentare ha reso possibile lo sviluppo delle funzioni relative ai processi di valutazione del prodotto dal punto di visto organolettico, ossia la gestione di tutti gli aspetti legati agli aspetti sensoriali del prodotto che normalmente vengono gestiti con specifici panel test, volti a cogliere sia gli aspetti di tipo descrittivo (aspetto, sapore, odore, consistenza) e sia quelli discriminativi/comparativi (Triangle, Duo-Trio, Paired Comparison, Ranking)».
Collaborate con primari clienti del settore Food&Beverage. Qual è il loro approccio all’innovazione?
Tutti condividono che l’innovazione deve essere parte delle strategie aziendali e non può più essere relegata nel solo reparto di Ricerca&Sviluppo. Ad esempio: lo sviluppo di un nuovo prodotto determina la necessità di coinvolgimento anche delle funzioni del controllo e assicurazione qualità per lo studio della shelf-life del nuovo articolo e l’impatto sul sistema dei controlli da attivare, per il monitoraggio costante dei suoi parametri chimico e microbiologici nel tempo.
AYAMA nasce come piattaforma integrata di gestione delle aree Laboratorio, Controllo e Assicurazione Qualità.
Con la stessa filosofia abbiamo previsto la completa complementarietà delle funzioni software realizzate per i progetti R&D all’interno della piattaforma. Così i nostri clienti hanno uno strumento che consente la valutazione completa del nuovo prodotto sotto tutti i suoi aspetti, al fine di coadiuvare gli utenti in tutti gli aspetti che caratterizzano il rilascio di un nuovo prodotto.
Consente ulteriormente la registrazione degli eventuali reclami, dei trattamenti attuati e delle non conformità aperte legate al nuovo prodotto allo scopo di porre immediatamente rimedio a quanto segnalato.
AYAMA come facilitatore dei processi di collaborazione, ma anche come strumento di Lesson learned (lezioni apprese).
Assolutamente. AYAMA favorisce la collaborazione fra i diversi enti aziendali e il monitoraggio dello stato di avanzamento dei singoli progetti che compongono il portafoglio aziendale, e al contempo costituisce una base per la valutazione ex-ante dei progetti basata sull’esperienza non solo affidata ai ricordi dei singoli attori, ma basata sui dati raccolti, registrati e opportunamente archiviati e ricercabili sul sistema.
Ad esempio, un elemento trascurato in progetti precedenti che ha portato all’allungamento dei tempi di rilascio del nuovo prodotto o alla registrazione di reclami, può diventare fondamentale per ridefinire le fasi per i progetti futuri.
Registrare successi e fallimenti consente infatti di creare le basi per la sedimentazione delle diverse lesson learned, utili per lo sviluppo di modelli di progetti che aiutino gli attori coinvolti a valutare attentamente tutti gli aspetti inerenti al nuovo sviluppo al fine di prendere decisioni corrette e tempestive».
IOT E DIGITALIZZAZIONE
AYAMA è tecnologia software abilitante nei progetti aziendali di tipo Industria 4.0 e di tipo IoT (Internet of Things)
GESTIONE DEL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO. LA FORZA DI UN SISTEMA INTEGRATO
AYAMA è una piattaforma software integrata che permette di gestire tutti gli aspetti legati al ciclo di vita del prodotto nelle aziende di processo. Il software è completamente integrabile con i sistemi gestionali, con apparecchiature (anche con logica IoT), con fornitori di servizi (quali laboratori di prove convenzionati), consentendo così di gestire gli aspetti legati allo studio e rilascio di prodotti alla determinazione del processo di campionamento, di esecuzione delle prove (laboratorio interno o esterno) e valutazione dei dati rispetto ai limiti prefissati.
Inoltre AYAMA consente di gestire tutti gli aspetti legati alla valutazione e qualifica dei fornitori, della manutenzione e taratura della strumentazione. Menziona particolare va lasciata alla gestione del processo di creazione e rilascio della scheda tecnica di prodotto, strumento fondamentale per valorizzare i prodotti dell’azienda.
AYAMA ACADEMY
Nel 2021 abbiamo inaugurato AYAMA Academy, la divisione dedicata alla formazione continua, con l’obiettivo di diffondere e migliorare le competenze e le conoscenze in ambito Qualità e R&D. I corsi sono volti a supportare le persone che ogni giorno operano e gestiscono questi processi aziendali nelle loro aziende o per i propri clienti, ma anche a studenti e neolaureati per accrescere le loro competenze.
Principalmente la formazione viene erogata in modalità on demand, ma l’offerta prevede anche corsi in aula, in diretta live, in streaming e webinar gratuiti.
I Docenti di AYAMA Academy sono consulenti, avvocati ed in generale professionisti che ogni giorno affiancano le aziende nel miglioramento continuo, nei vari adempimenti, nella risoluzione di problematiche.
Per accedere alla formazione o se vuoi diventare un Docente: www.ayama.academy | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOLUZIONI SOFTWARE AYAMA COLLEGATE:
Ricerca & Sviluppo (New Product Development)
Laboratorio di Controllo Qualità
Progetti di Innovazione (di prodotto o di processo)